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Il Museo Nazionale Romano: arte e storia nei palazzi Imperiali
Il Museo Nazionale Romano: arte e storia nei palazzi imperiali
Il Museo Nazionale Romano è uno dei più importanti musei d’arte e archeologia dell’Italia.
Fu istituito il 7 marzo 1889, come “Museo delle Antichità nella Capitale del Regno”, per esporre le opere d’arte e le antichità rinvenute a Roma dopo la sua proclamazione come capitale d’Italia nel 1870.
La creazione del museo fu motivata dall’esigenza di esporre e raccontare la grandezza del passato di Roma, celebrando l’ambizione di un paese finalmente unito.
Il museo si trova presso le Terme di Diocleziano, un importante complesso archeologico del IV secolo d.C.,
La scelta, come sede del museo, fu avvalorata dal fatto che nelle antiche terme furono rinvenuti numerosi reperti di eccezionale valore artistico.
A queste opere si aggiunsero quelle provenienti da raccolte preesistenti, come il Museo Kircheriano, e dalle acquisizioni di sculture e collezioni di rilievo appartenute a nobili famiglie romane, tra cui la celebre Collezione Ludovisi.
La nascita del Museo Nazionale Romano
Al momento della sua istituzione, il Museo Nazionale Romano occupava solo una minima parte degli ambienti delle Terme di Diocleziano, condividendo gli spazi con altre istituzioni e attività, come l’Ospizio Margherita di Savoia per i poveri ciechi e il celebre Caffè Concerto Al Diocleziano nell’Aula V.
Gli anni Ottanta del secolo scorso hanno visto una riorganizzazione importante del museo, grazie alla Legge speciale per le antichità di Roma del 1981, che ha portato all’acquisizione di Palazzo Altemps, Palazzo Massimo e l’intero isolato della Crypta Balbi, oltre a importanti lavori di restauro delle Terme di Diocleziano.
Palazzo Altemps, un palazzo aristocratico cinquecentesco, fu destinato alla conservazione delle collezioni storiche e alla storia del collezionismo.
Palazzo Massimo, invece, ospita i capolavori della produzione artistica romana rinvenuti nella città di Roma e del suo territorio.
Le Terme di Diocleziano, con i suoi monumentali spazi, accolgono il Museo della Comunicazione Scritta dei Romani e il Museo di Protostoria dei Popoli Latini.
Infine, a seguito di una sistematica ricerca archeologica, la sede della Crypta Balbi è dedicata alla protostoria della città di Roma.
Il Medagliere
Il Medagliere del Museo Nazionale Romano, istituito alla fine dell’Ottocento per raccogliere i materiali numismatici provenienti dal territorio di Roma e del Lazio, è stato trasferito a Palazzo Massimo alla fine degli anni Novanta e conta oggi nelle proprie collezioni oltre mezzo milione di pezzi.
Il Museo Nazionale Romano è un’istituzione di rilevante interesse nazionale, dotata di autonomia speciale, che si distingue per la sua vasta collezione di opere d’arte e antichità, la qualità dei suoi allestimenti e l’importanza storica e culturale delle sue sedi.
Il museo rappresenta una tappa imprescindibile per chi vuole conoscere la storia dell’antica Roma e della cultura latina.
Se sei appassionato di archeologia e storia romana, non puoi perderti una visita al Museo Nazionale Romano.
Perchè visitare il Museo Nazionale Romano
Il Museo Nazionale Romano è una destinazione ideale per chi vuole scoprire l’arte e la storia dell’antica Roma.
E sebbene il museo abbia diverse sedi nella città, una visita alle Terme di Diocleziano, alla Cripta Balbi, al Palazzo Massimo e al Palazzo Altemps è assolutamente imperdibile per ogni turista interessato alla storia dell’antica Roma.
Le Terme di Diocleziano costituiscono il più grande complesso termale dell’antica Roma.
Costruite dall’imperatore Diocleziano nel 305 d.C., avevano la capacità di ospitare migliaia persone.
Le Terme di Diocleziano
La visita alle Terme di Diocleziano offre una vista unica del grande complesso termale e delle opere d’arte che decoravano le sale e le piscine.
La visita alle Terme di Diocleziano offre anche un’occasione per imparare sulla vita quotidiana degli antichi romani, nonché sulla straordinaria capacità di ingegneria e architettura dell’epoca.
La Cripta Balbi è un’altra tappa obbligata per chi vuole conoscere il passato di Roma, essa fu realizzata tra il 19 e il 13 a.C. sotto gli ordini di Lucius Cornelius Balbo, la Cripta Balbi era in origine costituita da un teatro, un blocco di quattro piani e un patio.
Oggi la Cripta Balbi è un sito archeologico in cui gli scavi hanno portato alla luce molte opere d’arte e oggetti della vita quotidiana degli antichi romani.
La visita alla Cripta Balbi offre l’opportunità di scoprire la vita dell’antica Roma e di ammirare gli straordinari manufatti dell’epoca.
Il Palazzo Massimo: un altro tesoro nascosto del Museo Nazionale Romano.
L’edificio rinascimentale, costruito tra il 1883 e il 1887, ospita una delle migliori collezioni archeologiche del mondo.
Qui si trovano alcune delle più belle opere d’arte dell’antica Roma, come la statua del Boxer, la statua equestre di Augusto e i ritratti di personaggi illustri dell’epoca.
La visita al Palazzo Massimo offre una grande opportunità per apprezzare l’arte e la cultura dell’antica Roma e di ammirare la bellezza e la maestria degli artisti di quell’epoca.
Infine, il Palazzo Altemps è un’importante destinazione per gli appassionati di sculture greche e romane.
Questo palazzo, costruito nel XVI secolo, ospita una delle più importanti collezioni di sculture greche e romane appartenenti a diverse famiglie della nobiltà romana.
Le opere sono esposte in stanze decorate con affreschi sulle pareti e soffitti.
La visita al Palazzo Altemps offre una vista unica delle opere d’arte dell’antica Roma e delle abitazioni della nobiltà dell’epoca.
Visite al Museo Nazionale Romano
- Il Palazzo Altemps è visitabile attraverso un percorso che comprende il piano terra e il primo piano.
Gli ospiti possono accedere all’edificio dal solito ingresso pubblico situato in Piazza di S. Apollinare, 46. Per uscire, sarà possibile seguire un percorso diverso e uscire sempre dalla stessa porta di ingresso.
I servizi igienici per i visitatori sono disponibili al piano terra. - La visita al Palazzo Massimo copre il piano terra, il primo e il secondo piano.
Gli ospiti possono accedere attraverso l’ingresso abituale situato a Largo di Villa Peretti, 2 e l’uscita sarà segnalata da un percorso separato situato nello stesso punto.
I servizi igienici per i visitatori sono disponibili al piano terra, al primo e al secondo piano. - Il percorso di visita alle Terme di Diocleziano comprende diverse aree, tra cui il Giardino dei Cinquecento, la sala dell’iscrizione dedicatoria, la sala del Plastico, le Grandi Aule delle Terme, la Natatio, il Chiostro Michelangiolesco, il Chiostro piccolo della Certosa, il Museo della Comunicazione Scritta e il Museo di Protostoria dei Popoli Latini.
- L’ingresso al complesso avviene attraverso l’accesso tradizionale da Via Enrico de Nicola, 78, mentre l’uscita sarà raggiungibile con un percorso differenziato sempre dall’ingresso principale.
- Il percorso di visita al Museo della Crypta Balbi include il piano terra, il primo piano e il secondo piano e l’area archeologica esterna.
Gli ingressi e le uscite per i visitatori sono situati nella via delle Botteghe Oscure, 31.
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